Sabato 19 Novembre va in scena l’8° edizione di ‘Note e Ricordi’

Tenetevi liberi per Sabato 19 Novembre, alle ore 9.15 presso il Circolo Arci Pigal vi aspetta un appuntamento speciale: Note e Ricordi alla sua 8° Edizione.
Anziani ospiti delle case residenza e dei centri diurni dell’ASP, ragazzi della scuola di musica Cepam e bambini della scuola elementare "Ferrari" di Villa Cella saranno tutti insieme in uno spettacolo che quest’anno parlerà di Rezdore”, le donne di ieri e di oggi.

Rezdora è vocabolo del dialetto reggiano, che viene tradotto in "reggitora", cioè la persona che gestisce la casa; una donna che, con sagacia ed energia, tiene le redini della casa. Gestire tante bocche era un'impresa, voleva dire intelligenza, carattere, intuizione, energia, fortuna e un certo cinismo verso i sentimentalismi. La rezdora aveva la chiave della giornata e finchè tutto non era ben preparato a puntino, lei non si toglieva il grembiule. 
Lo spettacolo di Sabato omaggerà questa nitida figura custode di ogni casa con canzoni, poesie, musica e racconti del passato.

Lo spettacolo sarà una rappresentazione corale che nasce dal patrimonio di storie ed è  la conclusione ideale di un progetto della durata di un anno che ha visto bambini e anziani ritrovarsi e unirsi  in una serie di attività come la musica, la danza, l'arte, l’ascolto e la narrazione: insieme hanno pensato canzoni, hanno raccolto memorie e scritto pensieri.

Allo spettacolo saranno presenti il Presidente dell’ASP Raffaele Leoni, il consiglio di amministrazione, Dirigenti e Coordinatori dell’ASP e Giorgio Campioli Consigliere del Comune di Reggio Emilia e componente della Commissione servizi sociali,sanità, assistenza.

Il futuro è dei bambini, il passato degli anziani ma il presente è di entrambi. Lo spettacolo ci racconterà anche questo, che all’apparenza non ha nulla di rivoluzionario, ma nella sostanza è diventato un esperimento capace di trasformare la vita di due generazioni, grazie ad un incontro.

Crediamo molto nel legame intergenerazionale come un fattore “protettivo” per il benessere di entrambi; bambini e anziani hanno indubbiamente qualcosa in comune, qualcosa che permette loro di “riconoscersi”, di interagire e di stare bene insieme. La vulnerabilità innanzi tutto, e poi talora quel desiderio e quella curiosità verso tutto e tutti, anche verso ciò che ancora non esiste o non è mai esistito, e forse mai esisterà. Una storia che afferma la forza del legame a qualsiasi età.

Stare bene, lasciare fuori ogni pensiero e allo stesso tempo condividerlo e trasformarlo. Questo stare bene, questo senso di festa che ogni anno trasmette “Note e Ricordi” vuole diventare contagioso e coinvolgere tutta la città.  Perché la gioia si esprime ad ogni età e ciascuno ne può godere.

L’invito è davvero rivolto a tutti: agli ospiti dell’Asp e ai loro familiari, dai figli fino ai nipotini di terza generazione, agli amici, ai giovani e agli anziani e cittadini della città che hanno voglia di divertirsi per una mattina, quella di Sabato 19 Novembre dalle ore 9.15 in poi. Non mancate!
 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

 

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