Una opportunità di qualificazione professionale che Regione e Provincia di Parma mettono a disposizione per 120 persone che vogliono inserirsi o reinserirsi nel mondo lavoro.
Partiranno a marzo 3 dei 5 percorsi destinati a ottenere la qualifica di Oss, ovvero Operatore socio sanitario, una professionalità molto ricercata per svolgere attività di cura e assistenza a chi è in condizione di disagio o di non autosufficienza.Di questo "mestiere" che si svolge nelle case protette, residenze sanitarie assistite, centri diurni, strutture per disabili, strutture ospedaliere, si è parlato oggi in Provincia per comunicare l’avvio dei corsi 2010 e fare il punto di quanto realizzato fino a qui con la formazione.
Dei cinque i percorsi che si attiveranno nel 2010, tre di questi partiranno entro marzo 2010 (gli altri due a settembre): quelli del Cesvip (via Bandini, 6) e a Forma Futuro (via La Spezia, 110) sono regionali mentre quello al Ciofs (piazzale S. Benedetto, 1) è sostenuto dalla Provincia di Parma.
L’iscrizione deve avvenire entro il 29 gennaio. Il 23 febbraio si terrà la selezione, con un test motivazionale e un colloquio. Possono iscriversi le persone senza lavoro o in mobilità, con il diploma di licenza media, maggiorenni, residenti in Emilia Romagna e, solo per i corsi regionali, essere iscritti a un Centro per l’Impiego provinciale da almeno 3 mesi.
Come si diventa Oss
Il profilo Oss, che ha offerto e offre concrete opportunità di lavoro, può essere conseguito attraverso due modalità: la "Formazione iniziale", che consiste in percorsi di 1000 ore rivolti a persone maggiorenni, non occupate, che non hanno conoscenze o capacità pregresse attinenti l’area professionale di riferimento o lo stesso profilo dell’Oss; e la "Formazione sul lavoro", percorsi di 300 ore rivolti a persone occupate e in possesso di conoscenze e capacità pregresse.
Il nuovo percorso
Prima della delibera regionale del 2009, la qualifica di "Operatore Socio sanitario" si poteva ottenere attraverso percorsi da 500 ore (per gli operatori senza qualifica) e da 95 ore (per chi aveva la qualifica Adb). La progettazione dell’attività 2009 ha dovuto quindi tener conto della delibera n. 191/2009, che ha determinato un nuovo standard professionale e formativo per le persone occupate. Il nuovo percorso prevede 300 ore di attività e un nuovo sistema di formalizzazione e certificazione delle competenze, con cui è possibile attuare percorsi personalizzati e flessibili partendo dal riconoscimento di crediti formativi.
Per "rivisitare" i vecchi percorsi di 500 h e di 95 h si è lavorato, all’interno del Tavolo Tecnico insieme agli enti formativi accreditati, attraverso una rielaborazione delle unità di competenza del profilo Oss. Il "tirocinio" nelle strutture sanitarie e socio assistenziali è stato assicurato al di fuori del contesto lavorativo di appartenenza: questo è stato possibile grazie a un grande lavoro di rete tra tutti i soggetti coinvolti.