Per l’individuazione dei dipendenti destinatari degli alloggi, che saranno affittati a canone concertato, verrà stilata una specifica graduatoria che terrà in considerazione le residenze di provenienza più lontane, le eventuali condizioni di sfratto, la situazione Isee dei singoli soggetti e, a parità di punteggio, l’anzianità maturata all’interno di Rete.
"Si tratta di un’ulteriore dimostrazione – precisa il presidente Renzo Boni – di quanto si sta facendo non solo per reclutare, ma anche per mantenere a Rete personale stabile e preparato, a tutto vantaggio della qualità delle prestazioni assistenziali per i nostri ospiti". L’avviso per la formazione della graduatoria è stato pubblicato martedì 22 giugno e diffuso in tutte strutture gestite da Rete, resterà aperto un mese per consentire ai dipendenti interessati di presentare domanda.