Il Consiglio di Amministrazione di RETE ha approvato le proposte di Bilancio Preventivo 2013, di Preventivo triennale 2013-2015 e di Piano programmatico 2013-2015 da sottoporre al Assemblea dei Soci .
Nel Bilancio Preventivo 2013 e nel Triennale 2013-15 si testimoniano le scelte di compressione dei costi e massimizzazione dei ricavi su cui si basa la previsione del raggiungimento del pareggio nel prossimo triennio, dopo i positivi risultati conseguiti nel 2011 e attesi per il 2012. Un equilibrio difficilmente perseguibile in futuro senza l’adozione di soluzioni strutturali quali l’adeguamento delle remunerazioni dei servizi a fronte dell’incremento dei costi e alla parificazione dei trattamenti fiscali (regime Irap) delle ASP rispetto a quelli di altri gestori.
Nel Piano programmatico 2013-2015 si prevedono linee di indirizzo ed obiettivi per arricchire l’offerta di servizi del welfare locale, sperimentando nuove forme di collaborazione tra i diversi attori locali per rispondere ai mutamenti in atto nella comunità territoriale.
Essenziale sarà lo sviluppo della collaborazione fra gli operatori di RETE e quelli dei Servizi Sociali Territoriali finalizzata alla coprogettazione degli interventi a favore di un approccio globale che inserisca il singolo caso in una dimensione di conoscenza del contesto sociale e affidi la risposta ai bisogni alla capacità di orientare le persone all’accesso ai servizi e alle azioni più appropriate.
RETE ritiene utile creare rapporti virtuosi tra le attività che coinvolgono gli anziani delle strutture e la popolazione anziana del territorio e considerare i Centri Diurni come luogo di relazione con la comunità, e di sperimentazione di nuove attività e realizzazione di servizi leggeri.
Il conferimento di nuovi compiti e funzioni a RETE è stata ed è quindi un’occasione per valorizzare il ruolo dell’ASP nel sistema locale, riconoscendone l’apporto culturale oltre che di competenze e professionalità
Il 2013 sarà un anno importante sul fronte dell’attuazione degli impegni contenuti nei Piani di Adeguamento all’accreditamento per garantire in capo a RETE, la responsabilità gestionale unitaria delle strutture e dei servizi accreditati.
Inoltre anche nel 2013, grazie all’impegno di tutto il personale dell’azienda e al costante confronto con i parenti saranno mantenuti gli impegni per la qualità del servizio, contenuti nella Carta dei Servizi, assunti nei confronti degli utenti e della comunità locale chiamata a concorrere e partecipare alle attività dell’azienda.