Mercoledì 17 luglio 2013 alla presenza dell’Assessore alle Politiche sociali, Lavoro e Salute del Comune di Reggio Emilia Matteo Sassi, il Presidente di RETE Raffaele Leoni e il Direttore di RETE Alessandra Sazzi hanno presentato i risultati del Bilancio Sociale 2012.
Il Bilancio Sociale, che viene approvato unitamente al Consuntivo, è uno strumento di rendicontazione dei servizi erogati e delle scelte compiute, concepito come opportunità per creare e consolidare il legame di fiducia con i portatori di interessi anche attraverso il loro coinvolgimento nelle scelte e nelle valutazioni dei risultati.
Il Bilancio Sociale 2012 ha evidenziato i risultati significativi conseguiti da RETE, in utile per il secondo anno consecutivo.
L’impegno del 2012 si è concentrato sulla riorganizzazione dei Centri Diurni, e la relativa rimodulazione di turni e organici, che unitamente ai benefici economici derivanti dall’esternalizzazione parziale del servizio di ristorazione ed al contenimento dei costi per beni e servizi ha consentito di contrastare gli aumenti di utenze, IMU ed IRES, assicurazioni, accantonamenti e svalutazione crediti.
Mentre, sul fronte delle entrate, hanno inciso in maniera significativa le ulteriori performances positive nell’utilizzo dei posti letto nelle strutture, in un anno caratterizzato anche dall’ospitalità offerta (come un segno tangibile di solidarietà e vicinanza) ad ospiti provenienti da strutture di altre aziende danneggiate dal terremoto che ha colpito la nostra Regione.
Dal punto di vista della qualità dell’assistenza anche per il 2012 si conferma che i livelli di assistenza sono stati superiori a quelli previsti dal case mix e dalle norme sull’accreditamento.
Il raggiungimento di questa eccellenza nella qualità del servizio è stato possibile investendo sulla professionalità degli operatori, sui progetti e gli obiettivi di miglioramento e umanizzazione delle attività assistenziali, di quelle socio-sanitarie e riabilitative, di quelle di animazione e di socializzazione a cui si affiancano, per altri versi, il mantenimento di modalità di erogazione dei servizi alberghieri in cui la qualità, l’efficacia e l’economicità del servizio si coniugano alla personalizzazione, al rispetto e alla valorizzazione delle persone di cui ci prendiamo cura.
I dati contenuti nel Bilancio Sociale evidenziano che, a fronte di un incremento dell’età media degli ospiti, che sono in netta prevalenza donne e presentano pluripatologie, con un carico socio sanitario crescente, i risultati conseguiti – in termini di mantenimento o recupero delle diverse autonomie, riduzione degli eventi a rischio, igiene personale ed alimentazione corretta – dimostrano l’efficacia dell’azione assistenziale messa in atto ed il rispetto degli impegni assunti con gli ospiti e le loro famiglie contenuti nelle Carte dei Servizi Residenziali e Semiresidenziali.
Le case protette e i centri diurni sono luoghi al tempo stesso familiari e luoghi aperti alla partecipazione e allo scambio con altre persone e realtà esterne.
Anche nel 2012 RETE ha operato nel campo di altri servizi del cosiddetto “welfare leggero” grazie ai nuovi compiti e funzioni attribuiti dal Comune di Reggio Emilia, con la modifica all’Accordo di Programma.
La collaborazione con i Poli Sociali Territoriali nelle azioni di orientamento ai servizi e accompagnamento delle famiglie, anche con attività di tutoring, ha offerto nuove opportunità ai cittadini sia per trovare una soluzione appropriata ai bisogni sia per condividere percorsi consapevoli e mirati di accesso ai servizi; il coordinamento e gestione degli Sportelli di Assistenza Familiare ha consentito di praticare politiche di sostegno della domiciliarità basate sulla professionalizzazione delle assistenti familiari e sull’ascolto e il monitoraggio dei bisogni delle famiglie; le attività generate dai Tavoli di Quartiere hanno rafforzato le reti, i progetti e le buone pratiche che sostengono la qualità della vita della popolazione anziana; la consolidata attività dei Caffè Alzheimer, realizzata in collaborazione con AIMA, ha offerto consapevolezza e sostegno alle famiglie.
Le azioni e le risorse attivate sul territorio hanno contribuito a sostenere le famiglie con una pluralità di risposte e opportunità ed a rafforzare il ruolo di RETE come attore pubblico che contribuisce alla ridefinizione delle politiche del welfare .
Il Bilancio Sociale, che viene approvato unitamente al Consuntivo, è uno strumento di rendicontazione dei servizi erogati e delle scelte compiute, concepito come opportunità per creare e consolidare il legame di fiducia con i portatori di interessi anche attraverso il loro coinvolgimento nelle scelte e nelle valutazioni dei risultati.
Il Bilancio Sociale 2012 ha evidenziato i risultati significativi conseguiti da RETE, in utile per il secondo anno consecutivo.
L’impegno del 2012 si è concentrato sulla riorganizzazione dei Centri Diurni, e la relativa rimodulazione di turni e organici, che unitamente ai benefici economici derivanti dall’esternalizzazione parziale del servizio di ristorazione ed al contenimento dei costi per beni e servizi ha consentito di contrastare gli aumenti di utenze, IMU ed IRES, assicurazioni, accantonamenti e svalutazione crediti.
Mentre, sul fronte delle entrate, hanno inciso in maniera significativa le ulteriori performances positive nell’utilizzo dei posti letto nelle strutture, in un anno caratterizzato anche dall’ospitalità offerta (come un segno tangibile di solidarietà e vicinanza) ad ospiti provenienti da strutture di altre aziende danneggiate dal terremoto che ha colpito la nostra Regione.
Dal punto di vista della qualità dell’assistenza anche per il 2012 si conferma che i livelli di assistenza sono stati superiori a quelli previsti dal case mix e dalle norme sull’accreditamento.
Il raggiungimento di questa eccellenza nella qualità del servizio è stato possibile investendo sulla professionalità degli operatori, sui progetti e gli obiettivi di miglioramento e umanizzazione delle attività assistenziali, di quelle socio-sanitarie e riabilitative, di quelle di animazione e di socializzazione a cui si affiancano, per altri versi, il mantenimento di modalità di erogazione dei servizi alberghieri in cui la qualità, l’efficacia e l’economicità del servizio si coniugano alla personalizzazione, al rispetto e alla valorizzazione delle persone di cui ci prendiamo cura.
I dati contenuti nel Bilancio Sociale evidenziano che, a fronte di un incremento dell’età media degli ospiti, che sono in netta prevalenza donne e presentano pluripatologie, con un carico socio sanitario crescente, i risultati conseguiti – in termini di mantenimento o recupero delle diverse autonomie, riduzione degli eventi a rischio, igiene personale ed alimentazione corretta – dimostrano l’efficacia dell’azione assistenziale messa in atto ed il rispetto degli impegni assunti con gli ospiti e le loro famiglie contenuti nelle Carte dei Servizi Residenziali e Semiresidenziali.
Le case protette e i centri diurni sono luoghi al tempo stesso familiari e luoghi aperti alla partecipazione e allo scambio con altre persone e realtà esterne.
Anche nel 2012 RETE ha operato nel campo di altri servizi del cosiddetto “welfare leggero” grazie ai nuovi compiti e funzioni attribuiti dal Comune di Reggio Emilia, con la modifica all’Accordo di Programma.
La collaborazione con i Poli Sociali Territoriali nelle azioni di orientamento ai servizi e accompagnamento delle famiglie, anche con attività di tutoring, ha offerto nuove opportunità ai cittadini sia per trovare una soluzione appropriata ai bisogni sia per condividere percorsi consapevoli e mirati di accesso ai servizi; il coordinamento e gestione degli Sportelli di Assistenza Familiare ha consentito di praticare politiche di sostegno della domiciliarità basate sulla professionalizzazione delle assistenti familiari e sull’ascolto e il monitoraggio dei bisogni delle famiglie; le attività generate dai Tavoli di Quartiere hanno rafforzato le reti, i progetti e le buone pratiche che sostengono la qualità della vita della popolazione anziana; la consolidata attività dei Caffè Alzheimer, realizzata in collaborazione con AIMA, ha offerto consapevolezza e sostegno alle famiglie.
Le azioni e le risorse attivate sul territorio hanno contribuito a sostenere le famiglie con una pluralità di risposte e opportunità ed a rafforzare il ruolo di RETE come attore pubblico che contribuisce alla ridefinizione delle politiche del welfare .
Alessandra Sazzi, Raffaele Leoni, Matteo Sassi
Il pubblico presente alla conferenza di presentazione