Quindici ragazzi/e, studenti dell’Istituto superiore Galvani-Sidoli hanno offerto il loro contributo nelle attività di animazione per tre mesi, da Febbraio a Maggio 2015 in 8 strutture dell’ASP: le case residenza Villa le Mimose, I Tulipani, Villa Erica, Omozzoli Parisetti e i Centri diurni Il Melograno, Stella Polare, Tagliavini-Ferrari e il Sogno.
Un progetto realizzato dall’ASP in collaborazione con l’Istituto d’istruzione superiore Galvani-Sidoli, AUSER, AIMA, e Officina Educativa il Servizio del Comune di Reggio Emilia che promuove, sostiene e realizza progetti e servizi rivolti a bambini e ragazzi in connessione con le scuole, i servizi del territorio e la comunità.
Le case residenza e i centri sono diventati spazi di aggregazione dove i ragazzi si sono affiancati ad atelieriste ed animatrici realizzando attività ludico-ricreative con gli anziani stimolandoli nelle attività di laboratorio, instaurando nuovi dialoghi e sollecitando la loro partecipazione con approcci vivaci e vincenti per un proficuo scambio intergenerazionale.
Il clima di empatia e fiducia creato ha facilitato le relazioni tra anziani e ragazzi che insieme hanno realizzato giochi di società come le carte del memory e un gioco dell’oca gigante, strumenti ora fruibili per tutti gli ospiti.
Gli obiettivi raggiunti di un progetto di questo tipo sono molteplici: la valorizzazione delle alleanze, i dialoghi inter-generazionali, le sinergie tra le istituzioni e una nuova dimensione culturale di partecipazione e cittadinanza attiva.
Sabato 10 settembre all’Istituto Galvani-Sidoli verranno esposti i report dei progetti realizzati da questa rete territoriale che è espressione di una molteplicità di soggetti, verranno inoltre premiati gli studenti eccellenti, con l’auspicio che l’esperienza si possa ripetere anche per i prossimi anni.