Sabato 19 Novembre è andata in scena al Circolo Arci Pigal l’ottava edizione di “Note e Ricordi”: uno spettacolo morbido, fluido, versatile, dinamico. In una parola? Travolgente!!!
Anziani, bambini e ragazzi del Cepam insieme hanno concentrato l’energia nella musica e nella parola.
Un omaggio e un inno alla narrazione, alla capacità degli anziani di salire vette poetiche e piegarsi all’ammiccamento del dialetto fino a lasciarsi andare a sorrisi e sentimenti che toccano il cuore. Ricordi, letture ad alta voce, canzoni moderate dal simpaticissimo presentatore Roberto Fantuzzi e dalla frizzante Francesca Elisa Molari.
Lo spettacolo è la conclusione ideale del progetto della durata di un anno che ha visto bambini e anziani ospiti ritrovarsi e unirsi in una serie di attività programmate come la musica, l'arte, l’ascolto e la narrazione. La “rezdora” è il tema dell'anno, la scenografia era quella di una casa di una volta e le immagini sullo sfondo ricordavano i compiti della reggitrice, che cucinava, baciava i bambini, leggeva loro le favole, preparava la festa della domenica, metteva i fiori nella brocca.
La simpatia delle interpreazioni ha coinvolto davvero tutti, si è passati da canti brillanti come “La pappa al pomodoro” di Anna della casa di riposo “Parisetti” ad atmosfere raffinate con Marisa della casa residenza “I Tulipani” con “Spaghetti a Detroit”. Le canzoni si alternavano ai racconti dei bambini della scuola primaria ”Ferrari” di Cella, Violetta di terza ha dato anima ad una mela e Caterina ha narrato la storia fantasiosa della golosa strada di cioccolato a Reggio Emilia.
Lo show di Assuntina con l’”Uva Fogarina” ha strappato sorrisi a tutto il pubblico , poi la possente voce di Giulio della casa residenza “I Girasoli” ha catturato applausi con l’interpretazione di “Nessun Dorma”, così come il coro di anziani che interpretavano ”E le la va in canteina” accompagnato da un simpatico scrocchio di mani a tempo.
Il Presidente Raffaele Leoni è intervenuto a salutare tutti i presenti e a ringraziare il lavoro di animatrici, atelieriste, operatori e coordinatori, bambini, maestre e ragazzi del Cepam. – “Note e Ricordi come ogni anno diventerà una pubblicazione che raccoglie tutto il lavoro svolto, che documenta l’esperienza del progetto. Ogni anno essere qui è una soddisfazione immensa, è uno scambio generale che arricchisce tutti, perché le fragilità si affrontano con lo sviluppo delle relazioni e del coinvolgimento”.
Maria Teresa Guarnieri direttore dell’Asp è intervenuta per un saluto a tutti e ha ricordato l’importante missione dell’Asp: “prendersi cura delle persone”, che comprende tutti, famiglie, contesti e comunità.
Giorgio Campioli, consigliere in rappresentanza del Comune di Reggio Emilia, ma anche parente di un’ospite dell’Asp, ha sottolineato – “ Note e Ricordi mostra la ricchezza di un Patto Generazionale: uno scambio reciproco che attraversa temi come quello della tradizione, del rapporto con il cibo, del riuso e di un passato che offre consapevolezza”.
Lo spettacolo si è chiuso con un medley dei ragazzi del Cepam, in versione ballata.
Come gli altri anni …“eravamo insieme, tutto il resto del tempo l’ho scordato”
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