È una riqualificazione energetica ad alta innovazione quella a cui è stata sottoposta “Villa Erica”, la Casa residenza per anziani gestita da ASP che ospita 66 anziani non autosufficienti, realizzata nel 1990 in zona San Prospero Strinati.
L’intervento – per il quale Acer Reggio Emilia ha curato la ricerca dei finanziamenti, la progettazione e la direzione lavori – ha permesso di ridurre i consumi energetici dell’edificio del 34%, passando dalla classe energetica C alla classe A1, di produrre energia da fonti rinnovabili e raggiungere un alto livello tecnologico di gestione degli impianti, migliorando sensibilmente il comfort abitativo e il benessere degli anziani ospiti e dei lavoratori.
Importanti i risultati ottenuti in termini di sostenibilità energetica anche grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici (potenza 30kW) e di pannelli solari termici che vanno ad integrare la produzione di acqua calda sanitaria fino a ricoprire il 25,3% dell’intero fabbisogno della struttura.
L’attenzione alla sostenibilità ambientale è testimoniata dalla diminuzione di emissioni di anidride carbonica dell’edificio, passate dai 97.044 kg/anno pre intervento ai 70.638 kg/anno post intervento, con una diminuzione di emissioni di CO2 pari al 27 %.
L’investimento complessivo per la riqualificazione di Villa Erica è stato di 695.989,92 euro che, rispetto ai 801.500,00 euro previsti in fase di progetto, ha comportato una minor spesa di ben 105.510,08 euro; un risparmio del 13%, ottenuto grazie all’esecuzione a regola d’arte dei lavori che non hanno fatto registrare imprevisti.
Particolarmente significativo anche il totale dei contributi e degli incentivi reperiti da Acer che ammonta a 567.318 euro, di cui 206.119 euro derivanti dal fondo regionale per la povertà energetica, 147.636 euro dai fondi strutturali europei per l’efficienza energetica erogati dalla Regione Emilia Romagna, e 213.563 euro di incentivi nazionali per l’efficienza energetica (Conto termico).
Mercoledì 11 dicembre presso i locali della Palestra di Villa Erica sono intervenuti a presentare i lavori realizzati Raffaele Leoni, presidente di ASP “REGGIO EMILIA Città delle Persone”, Marco Corradi, presidente di Acer Reggio Emilia, e Luca Vecchi, sindaco del Comune di Reggio Emilia e hanno illustrato i lavori l’ing. Ercole Finocchietti, progettista e direttore lavori di Acer Reggio Emilia e l’Ing. Claudio Caretta responsabile del Servizio Tecnico di ASP.
Dettaglio degli interventi di riqualificazione energetica
Gli interventi di riqualificazione energetica hanno previsto:
- la realizzazione di un cappotto di isolamento in facciata, l’isolamento del solaio di copertura dall’interno e del pavimento freddo con pannellature di materiale isolante con spessore di 10 cm;
- la sostituzione nell’intero fabbricato dei serramenti esistenti (in alluminio doppio vetro) con infissi in PVC (vetro-camera con gas argon e vetro esterno selettivo) per una superficie complessiva di circa 330 metri quadrati di finestre;
- l’installazione di pannelli solari termici per l’integrazione della produzione di acqua calda sanitaria che permette di ricoprire il 25,3% dell’intero fabbisogno della struttura;
- l’installazione di pannelli fotovoltaici con potenza impianto di 30kW;
- l’installazione di un sistema “intelligente” di controllo e regolazione automatica della temperatura interna per il sistema di climatizzazione invernale. L’impianto utilizza tecnologie web e wireless per controllare e gestire gli impianti di riscaldamento e aumentare il comfort interno mediante di sensori di temperature, di temperatura, umidità, di movimento, di apertura delle finestre.
Ulteriori interventi
Climatizzazione
A dicembre 2018 ASP ha completato l’intervento di climatizzazione dell’intera struttura, finanziato con ulteriori risorse proprie per 220.000 euro e finalizzato a migliorare il benessere microclimatico degli ospiti. Sono stati predisposti sei gruppi di unità motocondensanti ubicate all’esterno dell’area cortiliva e unità interne costituite da terminali da parete nei corridoi, nelle camere, negli ambulatori, negli uffici e nelle sale comuni.
Sollevatori
E’ iniziato il montaggio di impianti di sollevamento a soffitto, il programma aziendale di miglioramento della movimentazione dei carichi. Nella prima fase di installazioni, è stato attrezzato il 18 % dei posti letto per anziani non autosufficienti.
Al termine della conferenza è stato acceso ufficialmente il nuovo impianto fotovoltaico.
Raffaele Leoni – “Anche gli edifici pubblici possono contribuire a migliorare l’ecologia; è la prima volta in Regione che una casa residenza anziani è oggetto di una riqualificazione energetica, che si accompagna a ulteriori lavori di installazione di un impianto di condizionamento e di sollevatori a soffitto. Questi interventi, grazie al valore di una sinergia tra enti e aziende pubbliche, hanno contribuito a migliorare il benessere e gli standard di sicurezza di ospiti e lavoratori”