Sguardi Riflessi è il progetto della Fondazione Palazzo Magnani e ASP – Reggio Emilia Città delle Persone dedicato alle persone con Alzheimer e agli operatori che se ne prendono cura.
Il progetto nasce per sviluppare un percorso rivolto a persone con Alzheimer e operatori dei servizi, convinti che l’arte sia uno strumento in grado di generare benessere.
L’obiettivo è creare momenti di benessere attraverso l’esperienza della visita alla mostra. Si offre alle persone con Alzheimer la possibilità di esprimersi attraverso l’arte per sviluppare una dimensione emotiva, che resta più a lungo conservata nella mente, attivando momenti di incontro con l’opera d’arte e di condivisione tra anziano e operatore/caregiver fuori dalla quotidianità e con altri linguaggi.
La visita alla mostra diventa un percorso non conoscitivo ma esperienziale e la dimensione emotiva fa da collante tra persone con demenza e accompagnatori, tutti protagonisti allo stesso modo di fronte all’arte.
Il gruppo di lavoro è composto dal dipartimento didattico della Fondazione Palazzo Magnani (Rosa Di Lecce, Ilaria Gentilini) in collaborazione con il personale di ASP – Reggio Emilia.
Il progetto, ora concluso, è nato a seguito del corso di formazione tenuto, nel maggio 2019, da Fondazione Palazzo Strozzi (Firenze) e dedicato all’approccio utilizzato nel progetto A più voci.
L’incontro con l’arte come esperienza di condivisione tra persone con fragilità e caregiver fuori dalla quotidianità.
Sguardi Riflessi è un esempio di quest’approccio, un progetto dedicato alle persone con Alzheimer, alle operatrici e agli operatori che se ne prendono cura.
Ecco una foto di un momento davanti alle opere della mostra “L’Arte Inquieta. L’urgenza della creazione”.