Cure palliative, venerdì 31 maggio all’Hotel Classic si terrà un convegno rivolto ai professionisti e ai cittadini dal titolo “Approccio palliativo, facciamo chiarezza” organizzato da Ausl IRCCS Reggio Emilia e dall’Associazione Volontari Assistenza Domiciliare (AVD). Al centro l’“Approccio Palliativo” con l’obiettivo di spiegare il tema e di migliorare sempre più la qualità della vita delle persone affette da patologie inguaribili in fase avanzata e dei loro cari anche nella fase di lutto. Tra i relatori esperti medici palliativisti, psicologi ed educatori. Il convegno ha il patrocinio di Comune e Provincia di Reggio, Diocesi, Ordine dei Medici, Società e Federazione italiana Cure Palliative.
Le cure palliative sono un insieme di interventi e prestazioni di cura, assistenza e supporto finalizzate a:
- prendersi cura della persona assicurando la migliore qualità di vita possibile al paziente e a chi lo assiste;
- alleviare i sintomi della malattia;
- offrire supporto psicologico, sociale e spirituale;
- supportare la rete dei familiari e/o di chi si prende cura del malato nei momenti più difficili o di crisi.
Le cure palliative sono rivolte a pazienti di qualunque età, con malattia ad andamento cronico, caratterizzata da inarrestabile evoluzione o prognosi sfavorevole. Sono cure dedicate a condizioni e/o patologie che non rispondono più ai trattamenti finalizzati alla guarigione o che potrebbero giovare contemporaneamente di trattamenti finalizzati all’allungamento della sopravvivenza e al miglioramento della qualità della vita. In questo caso le cure palliative diventano cure simultanee (Simultaneous Care). La Legge nr. 38 del 2010 sancisce che ogni cittadino ha diritto ad avvalersi delle Cure Palliative.
L’accesso alle cure palliative avviene tramite la segnalazione da parte del Medico di Famiglia, del Medico Ospedaliero o di altri Specialisti allo sportello di Accoglienza delle Cure Palliative che è attivo in ogni Distretto. La segnalazione attiva il percorso di valutazione multidimensionale e multiprofessionale per individuare e affidare il paziente ai professionisti (Medici, Palliativisti, Infermieri, Psicologi, Assistenti sociali, Operatori Socio Sanitari e Volontari) e alla sede di assistenza più idonea: ambulatorio di Cure Palliative, Domicilio o Hospice.
In trent’anni di attività hanno offerto assistenza socio-sanitaria gratuita ai malati gravi e terminali a domicilio e in ospedale, organizzato gruppi di Auto Mutuo Aiuto gratuiti per supportare le persone in lutto, offerto formazione di base nell’assistenza alla persona malata e attività ricreative di sollievo. Sono i volontari di AVD, Associazione Volontari Assistenza Domiciliare, che venerdì 31 maggio, in occasione del convegno, festeggeranno il trentennale di impegno nel Volontariato in Cure Palliative. L’Associazione Volontari Assistenza Domiciliare opera dal 1994 in tutto il distretto di Reggio Emilia e comuni limitrofi, impegnata nell’assistenza a domicilio delle persone affette da patologie inguaribili in fase avanzata. Per l’attività che svolge ha un rapporto di convenzione con l’Azienda USL IRCCS e il Comune di Reggio Emilia.