Volti segnati dal tempo e da storie da raccontare, ricordi ed emozioni della vita in casa residenza. Sguardi intensi, occhi attenti, solchi profondi, gesti gentili, espressioni di gioia e di fragilità’. Raccontiamo di donne, di uomini e delle loro vite.
“SCATTI UMANI” è una esposizione fotografica collettiva di immagini che inaugura Sabato 21 Settembre, in occasione del 20° della casa residenza “Villa Le Magnolie”, racconta la vita nella struttura attraverso gli occhi di operatori e animatori che sono a stretto contatto quotidianamente con gli ospiti, fissando così attimi di quotidianità delle persone che alle Magnolie hanno vissuto e stanno vivendo.
Le fotografie sono state realizzate da Andrea Iori, fotografo e operatore socio-sanitario, Flavio Terenziani storico volontario ed ex presidente del Comitato Parenti, prima di RETE poi di ASP, e da animatori durante le attività di lavoro e creatività che normalmente si svolgono in struttura.
Ci sono momenti di cura, di accoglienza, di vita reale, dove si legge, si pranza, si gioca, dove c’è aggregazione con il territorio e anche alleanza tra le generazioni; questa esposizione ha quindi lo scopo di riunire più punti di vista, più storie, più racconti, più vite.
C’è chi si sta mettendo un filo di rossetto, chi si porta le mani al viso come gesto di imbarazzo, c’è chi ha il volto segnato da troppe rughe che ha fatto dimenticare quello che si è stati, c’è anche chi in quelli scatti non si riconosce più.
Si dialoga con il tempo, un tempo che non tradisce la memoria, ma ci restituisce, in questa mostra collettiva, l’autentico vissuto delle persone a Villa le Magnolie.
Nell’atrio del salone troveremo 8 scatti in bianco e nero con dettagli di volti che regalano l’emozione che sta dietro l’immagine. Lungo la parete del salone al piano terra ci sono immagini che ritraggono le attività del quotidiano in casa residenza, mentre al piano primo va in scena la storia di Magnolie, la vita nella casa e i progetti realizzati negli anni. Al piano primo sarà presente la “Galleria Terenziani”, un intero corridoio dedicato alla raccolta di scatti fotografici di Reggio Emilia, 67 immagini a colori che ritraggono la città in diverse stagioni e che Flavio Terenziani ha donato alla struttura negli anni dal 2002 al 2015.
La mostra fotografica rimane aperta fino a dicembre ed è visitabile naturalmente anche da tutti coloro che non hanno altrimenti motivo di recarsi alla casa residenza cittadina e vale la pena di vederla perché è l’occasione per “entrare” in un mondo, quello degli anziani, che altrimenti passa inosservato ai più.