La legge 12/2013 che ha integrato la precedente fondamentale Legge regionale 2/2003 ha inserito le ASP a pieno titolo nel sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali e ha ripartito a più livelli istituzionali le funzioni di governo, coordinamento, indirizzo e controllo. Questo sistema di relazioni è leggibile nell’assetto di governo delle funzioni di pianificazione strategica, programmazione, progettazione e realizzazione dei servizi sociali e sanitari integrati.
Con la D.G.R. 514/2009 è partito in Emilia Romagna il sistema di Accreditamento dei servizi sociali sanitari. L’Azienda è stata accreditata nel 2014 per 5 anni con conferma di questo primo accreditamento nell’anno 2015. Clicca qui per visualizzare i documenti.
Regione | Comuni | Conferenza Territoriale Sociale Sanitaria | Provincia |
Costituisce le aziende e ne approva gli statuti | Nominano i propri rappresentanti nell’Assemblea dei Soci dell’Azienda | Esprime parere sulle trasformazioni del patrimonio da indisponibile a disponibile da approvarsi a cura dell’Assemblea dei soci, previa acquisizione del parere obbligatorio e vincolante del soggetto che ha effettuato il conferimento del bene | Svolge un ruolo di coordinamento del processo di aziendalizzazione nell’ambito del complessivo ruolo di coordinamento del processo di programmazione zonale |
Definisce norme e principi di regolazione dell’attività dell’azienda | Possono avvalersi delle aziende per la gestione di servizi/attività previsti dal Piano Sociale di Zona, stipulando contratti di servizio, contratti stipulati congiuntamente alla’Azienda USL per le prestazioni socio-sanitarie | Esprime parere sulle alienazioni del patrimonio disponibile da approvarsi a cura dell’Assemblea dei soci, previa acquisizione del parere obbligatorio del soggetto che ha effettuato il conferimento del bene | |
Esercita funzioni di monitoraggio e di controllo generale sui risultati della gestione patrimoniale | Svolgono funzioni di indirizzo, controllo e vigilanza sull’attività dell’Azienda | Esprime parere sul Piano Programmatico , proposto dal CdA all’Assemblea dei soci | |
Nomina il Presidente del Collegio dei Revisori dell’Azienda |
Nell’ambito distrettuale l’assetto istituzionale di governo è assicurato da un organismo politico il Comitato di Distretto supportato dal nuovo Ufficio di Piano, luogo della governance tecnica della programmazione zonale a forte integrazione sociale e sanitaria.
Il Piano di Zona per la salute e il benessere sociale definisce le politiche sociali e socio-sanitarie rivolte alla popolazione del territorio del distretto, è stato costruito con un percorso partecipato che ha affidato ad un livello consultivo, organizzato nei tavoli tematici, la funzione di lettura dei bisogni e analisi della domanda. ASP “REGGIO EMILIA – Città delle Persone” partecipa attivamente ai lavori dei tavoli tematici, sia in fase di predisposizione del Piano che nel corso di tutto l’anno.
Le relazioni con il Comitato di Distretto sono indirette: l’Ufficio di Piano è l’interlocutore con cui l’ASP “REGGIO EMILIA – Città delle Persone” si rapporta.