Festa dei nonni in ASP

Dal 2 al 9 ottobre in tutte le strutture per anziani dell’ASP si celebra la festa dei nonni, un appuntamento annuale  per celebrare con gli anziani ospiti l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società.
I nonni sono nel nostro vissuto sociale veri angeli, vigili custodi della memoria, della famiglia, degli affetti, della sapienza semplice e profonda del vivere.
 

I nonni sono i detentori della memoria storica di una famiglia e ASP lavora da tempo per promuovere il dialogo intergenerazionale tra anziani e bambini con progetti specifici ed intrecci in cui le case e i centri per anziani si “aprono” alla città, superando l’idea che la Casa Residenza sia un luogo solo per anziani, e accreditandola invece come un luogo familiare, in cui il cittadino può andare, non solo in  età avanzata per fruirne i servizi, ma nel corso della propria esperienza di allievo, studente, volontario e lavoratore.
 

Andare incontro al futuro senza dimenticare il passato”, non si tratta solo di un semplice modo di dire ma della realtà quotidiana nelle strutture dell’Asp, queste infatti le date delle iniziative dedicate ai nonni in programma questa settimana nelle case e nei centri diurni:

  • ·         C.r.a. Villa Margherita il 3 Ottobre
  •           C.r.a.  Villa Erica il 3 Ottobre
  • ·         C.r.a. Tulipani il 3 Ottobre
  • ·         C.r.a. Girasoli il 3 Ottobre
  • ·         C.r.a.  Villa le Magnolie il 4 Ottobre
  • ·         C.r.a. Villa Primula in data da definire
  • ·         C.d. Il Melograno il 4 Ottobre
  • ·         C.d. Coccinella il 4 Ottobre
  • ·         C.d. Tagliavini e Ferrari il 4 Ottobre
  • ·         C.d. Stella Polare il 5 Ottobre

I progetti nelle case e nei centri promuovono una serie di attività a carattere ricreativo e culturale che mirano a favorire un dialogo intergenerazionale sostenibile per l’integrazione degli anziani nel contesto della comunità di appartenenza, contrastando il rischio di solitudine e definendone il ruolo attivo nell’ambito sociale; laboratori, musica, canzoni, racconti, pranzi speciali e attività manuali sono occasioni di scambio e dialogo, caratterizzati da una funzione ludica e formativa che sostiene un invecchiamento attivo.

Se è vero che l’integrazione avviene soprattutto attraverso la condivisione è anche vero che costituisce integrazione il fatto stesso che vi sia un’occasione di scambio e condivisione, basata su interessi comuni e sull’apertura verso altre generazioni.

​Auguri a tutti i nonni, custodi dell’infanzia!

 

Il ritorno del nonno, olio su tela – G.Hardy